Un lavoro che vuoi fare è quello che ti piace e ti da soddisfazioni. Ma non solo, è anche un lavoro che ti riesce meglio e dove ottieni grandi risultati!
In una parola, è un lavoro che ti realizza.
Questo concetto è facile da capire, la cosa difficile è: come faccio a scoprire che lavoro voglio fare? Come faccio a capire quale lavoro mi piace e mi riesce bene tanto da farmi sentire realizzato?
Un modo c’è! Segui due distinte strade.
La prima: scopri cosa ti piace.
Ad ognuno di noi piacciono delle cose, abbiamo talmente tanti stimoli attorno che è impossibile che non ti piaccia niente. Se hai questa sensazione è perché stai cercando direttamente il lavoro che ti piace e la tua mente non riesce a trovarlo. Forse perché non riesce a concepire le parole lavoro e mi piace insieme.
Non chiederti che lavoro ti piace ma semplicemente cosa ti piace. Pensa alle tue giornate, alle attività che svolgi in ogni contesto della vita. Quando hai del tempo libero, cosa fai con piacere? Di solito trovi i tuoi mi piace tra gli hobby e le passioni.
Non ti scoraggiare subito se ti sembra che la cosa che ti piace sia impossibile da tramutare in lavoro, è normale! Vedrai che un modo c’è. Ricordati che viviamo in un momento storico in cui qualsiasi cosa può diventare un lavoro! Guarda quanti lavori che prima non esistevano sono nati e funzionano alla grande!
Non tenerti tempo per hobby e passioni, inseriscili direttamente nel lavoro.
La seconda: scopri cosa sai fare.
Guarda alle cose che ti riescono meglio nel lavoro che fai o che hai fatto. Ogni lavoro si compone da diversi aspetti, relazione, gestione documenti, organizzazione del proprio lavoro, di quello degli altri, organizzazione di processi e metodi, creatività, risolvere problemi e altro ancora. Analizza a fondo le attività che svolgi o svolgevi per trovare quelle che ti riescono meglio.
Cerca anche nelle attività che svolgi nella vita. Ci saranno delle cose che fai in modo efficace, dove ottieni bei risultati, dove gli altri ti riconoscono delle capacità e, cosa ancora più bella, non fai particolare sforzi, ti viene piuttosto naturale riuscire bene!
Così facendo dovresti già avere le idee un po’ più chiare su quali sono le cose che sai fare meglio, ma se così non fosse puoi analizzare anche le tue attitudini. Per farlo pensa all’ultima volta che hai avuto successo in qualcosa, dove sei stato soddisfatto di te stesso. Non è necessario che sia una grande impresa, è sufficiente anche una piccola soddisfazione. Se ad esempio sei soddisfatto di aver fatto tante cose in poco tempo, forse hai l’attitudine ad organizzarti e ad ottimizzare il tempo. Fai la verifica! Se in altri aspetti della vita ritrovi questa attitudine, dall’organizzazione di una vacanza all’organizzazione della spesa, allora quella è proprio una tua attitudine!
Le cose che sai fare meglio sono quelle in cui utilizzi le tue attitudini e proprio per questo, raggiugi grandi risultati con il minimo sforzo.
Ci siamo quasi, ti manca solo l’indagine del mercato del lavoro. Raccogli informazioni su tutti i lavori che esistono vicino a ciò che ti piace. Attorno a una cosa che ti piace non c’è mai un solo lavoro ma diversi. Diversi ruoli e diversi settori. Osserva e analizza a fondo questi lavori, passando da uno all’altro, navigando sull’onda della curiosità e dell’attrazione. Quando trovi dei lavori che ti piacciono, ti stimolano e ti appassionano, chiediti se potresti riuscire a farli bene. Ovvero, se le attività che compongono quel lavoro rientrano tra quelle che ti riescono bene, se le tue attitudini hanno modo di esprimersi in quel lavoro.
Il lavoro che ti realizza è quel lavoro dove si incrociano le due strade: al suo interno ci sono aspetti collegati a quello che ti piace e ci sono attività che ti riescono bene, dove puoi esprimere le tue attitudini.
Se pensi che trovare il lavoro che ti piace sia più difficile ti sbagli, non è più così.